La Scienza non si sbeffeggia!

A seguito di quanto pubblicato da diverse testate giornalistiche, ed in particolare dal giornale “La Verità” del 9 Luglio scorso, a proposito della Nature Restoration Law è per noi doveroso informare delle risposte inviate dal mondo scientifico.
La legge dell’Unione Europea, che è entrata in vigore il 29 Luglio 2024 che mira a ripristinare gli habitat naturali degradati chiede, con un approccio di Citizen Science, di contare i Lepidotteri che si vedono in un qualunque spazio verde in 15 minuti e inviare i dati, con l’utilizzo di un’appropriata App, allo scopo di monitorare il dichiarato declino del numero delle specie e degli individui per specie, di questi insetti, riscontrato negli ultimi anni. I lepidotteri sono comprovati indicatori della conservazione degli ecosistemi ed in particolare, del grado di biodiversità, e l’operazione risulta molto utile a comprendere i danni agli ecosistemi dovuti ai cambiamenti ambientali e alle iniziative di possibile ripristino di condizioni ambientali più favorevoli.
Ciononostante, diversi giornalisti di parte hanno voluto criticare ed anche beffeggiare, questa operazione, forse solo per screditare le iniziative europee in generale, dimostrando però di non conoscere la ricaduta del progetto.
Noi abbiamo registrato le risposte del Presidente dell’Associazione Romana di Entomologia, Dott. Vincenzo Vomero (vedi allegato), che ha scritto a varie testate giornalistiche per denunciare l’accaduto, del noto Lepidotterologo Prof. Alberto Zilli (vedi messaggio allegato), che ha scritto direttamente alla redazione di “La Verità”, del Prof. Leonardo Dapporto, che ha scritto su Facebbok per conto dell’ Associazione Lepidotterologica Italiana ( link pagina facebook: https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=714249837901733&id=100079501686911) e la nostra risposta, doverosa, con lettera ufficiale FISNA a nome di tutte le Società confederate, inviata direttamente alla redazione del giornale “La Verità” che pure qui alleghiamo.
A fronte di quanto successo in Italia, aggiungiamo il link a quanto pubblicato sull’argomento invece da un giornale inglese, con corretta capacità informativa: https://share.google/wbOJ1sjBqhYnSaISI.