Linee guida ASAB (Association for the Study of Animal Behaviour)
Molti dei membri delle società federate in FISNA lavorano con soggetti animali sia a scopo scientifico, sia didattico, e ciò include soggetti selvatici nel caso di catture, ricatture, marcature, e apposizione di radiocollari o altre tecniche di “biologging”. Anche la detenzione temporanea necessita di particolari linee guida.
Storicamente la Association for the Study of Animal Behaviour (ASAB) raccorda studiosi britannici, statunitensi e canadesi, e da sempre rappresenta un riferimento esemplare per quanto riguarda la sensibilità nei confronti dei soggetti animali e soprattutto le tecniche e le pratiche di riduzione della sofferenza psicofisica anche con l’obiettivo di migliorare e standardizzare la qualità dei dati sperimentali. Nel comitato etico della sua rivista Animal Behaviour (https://www.asab.org/ethics/)sono stati inclusi due etologi italiani, Claudio Carere (claudiocarere@unitus.it) dell’Università della Tuscia e Augusto Vitale (augusto.vitale@iss.it) dell’Istituto Superiore di Sanità.
Rendiamo disponibile perciò il link
https://royalsociety.org/~/media/journals/ethics/abguidelines2017.pdf?la=en-GB
all’ultima versione delle linee guida dell’ASAB per l’utilizzo e il trattamento degli animali nella sperimentazione e didattica, lasciando alla sensibilità delle singole società federate, o dei singoli giovani membri per quanto riguarda la loro puntuale applicazione.