Richiesta per sostenere il programma LIFE
“Gentilissimi,
La Commissione europea ha proposto di interrompere il Programma LIFE nel prossimo Quadro Finanziario Pluriennale (QFP) dell’Unione europea, integrandone le risorse in altri strumenti.
Se confermata, tale proposta comporterebbe l’eliminazione dell’unico programma dell’UE interamente dedicato all’ambiente, alla natura e al clima, indebolendo in modo strutturale la capacità dell’Unione di sostenere progetti concreti per la transizione ecologica e l’attuazione del Green Deal.
In risposta a questa prospettiva, le Regioni europee stanno promuovendo una lettera congiunta indirizzata alla Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, con la quale si chiede che il Programma LIFE rimanga un programma autonomo, con una propria base giuridica e un bilancio dedicato. L’azione è coordinata dalla Regione Liguria.
La lettera costituirà una dichiarazione unica e congiunta, sottoscritta da Regioni, Comuni, aree protette, università, istituti di ricerca, agenzie ambientali, imprese, ONG, fondazioni e altri soggetti pubblici e privati beneficiari del Programma LIFE e impegnati nella tutela dell’ambiente, della natura e del clima in tutti gli Stati membri.
Per aderire all’iniziativa è sufficiente inviare un’e-mail di conferma alla Rappresentanza della Regione Liguria a Bruxelles al seguente indirizzo bruxelles@regione.liguria.it con in copia l’ufficio istituzionale Legambiente s.dimarco@legambiente.it, confermando l’adesione alla lettera e indicando una persona di riferimento per eventuali contatti.
La scadenza per aderire è fissata al 21 ottobre 2025, poiché il 29 ottobre rappresenta la data ultima per rispondere alla consultazione pubblica della Commissione europea sul futuro bilancio dell’Unione.
In allegato è disponibile il testo della lettera, già sottoscritta da Regioni, Comuni, aree protette, università, enti di ricerca, imprese e altri beneficiari del Programma LIFE.
Un’ampia e coordinata partecipazione dei beneficiari e dei partner LIFE è fondamentale per inviare a Bruxelles un forte segnale politico e per difendere uno strumento che, da oltre trent’anni, rappresenta uno dei pilastri delle politiche europee in materia di ambiente, conservazione della natura e clima.
Grazie per la collaborazione e per la diffusione dell’iniziativa.
